A pochi giorni dalla partenza per la prima tappa del campionato di beach soccer, i titolari di EYE Sport e Adriatica Immobiliare hanno commentato le partnership chiuse con il Cagliari BS
Valigie pronte e divise stirate a dovere. Il Cagliari Beach Soccer è ufficialmente pronto per dare il via a questa nuova stagione sportiva. I ragazzi di mister Wilson voleranno a Pescara dove saranno impegnati in tre gare, valide per la prima tappa dell’anno, da venerdì 3 a domenica 5 giugno. A commentare questa partenza di campionato sono stati Alessandro Ariu, CEO di EYE Sport sponsor tecnico di squadra, e il titolare dell’agenzia Adriatica Immobiliare, name sponsor del Club, Marco Mainas, presenti anche alla conferenza stampa tenutasi lunedì 30 maggio al comune di Cagliari.
PARLA IL CEO DI EYE SPORT ALESSANDRO ARIU
«Per noi è un piacere oltre che un dovere essere vicini alle realtà locali. Non si diventa grandi dimenticandosi da dove si viene e non dando niente in cambio, ma anzi è proprio da qui che si ha la possibilità di crescere. Quello del Cagliari Beach Soccer è un bel progetto, fatto di giovani che ci stanno mettendo molta energia e molta voglia ed è giusto dare il nostro contributo. Credo sia una realtà che potrà dare grosse soddisfazioni. Inoltre da quest’anno le maglie del Cagliari BS verranno prodotte a Cagliari per un marchio totalmente made in Sardinia.
Le fasi finali del campionato a Cagliari sarebbero un sogno per noi come azienda ma, ovviamente, anche per il Club ed auguro al Presidente Manuel Perra di riuscire a raggiungerle. Sono sicuro che questa società darà il massimo per centrare almeno l'obiettivo salvezza».
COMMENTO DEL TITOLARE DELL’ADRIATICA IMMOBILIARE MARCO MAINAS
«Ho visto da subito ottimi presupposti per una grande stagione da parte del Cagliari Beach Soccer. Come marchio ci siamo sempre prestati nei confronti di società sportive che hanno sempre raggiunto buoni risultati. Spero, quindi, di poter essere anche un po’ il portafortuna di questa squadra.Quest’anno festeggio quarant’anni di attività professionale e l’azienda ha deciso di dedicarsi a tutte quelle persone che hanno creduto nel nostro marchio e vederlo in giro per l’Italia non può che essere motivo d’orgoglio».
